Il “breviario della felicità” di un grande Maestro
I grandi insegnanti lavorano spesso tramite i loro allievi. Paramhansa Yogananda, uno dei più significativi e autorevoli insegnanti spirituali del ventesimo secolo, autore del bestseller spirituale Autobiografia di uno yogi, negli ultimi anni della sua vita affidò a un suo giovane discepolo, Swami Kriyananda, il compito di prendere appunti durante le sue conversazioni informali.
Lo stesso Kriyananda, così racconta il modo in cui è pervenuto alla stesura di questo libro: “Ho vissuto con Paramhansa Yogananda, come suo discepolo per gli ultimi tre anni e mezzo della sua vita. Dopo un anno e mezzo, cominciò a sollecitarmi a prendere nota di ciò che diceva durante le conversazioni informali con monaci e visitatori. Man mano che procedevo con questo lavoro, mi rendevo conto di non avere mai letto o udito altrove insegnamenti così chiari, così profondi, così convincenti… Ancora oggi le sue parole mi risuonano nella mente ricche di sapienza, di divino amore e di potere spirituale”.
Il frutto di questo lavoro di minuziosa e accurata trascrizione sono oltre trecento detti, citazioni e aneddoti ricchi di rara e illuminata saggezza, che costituiscono uno dei libri più completi e fruibili di Paramhansa Yogananda, e che possono essere per ognuno fonte di ispirazione e oggetto di meditazione. Questo libro ci dà un’idea di ciò che significasse parlare con un Maestro illuminato su una grandissima varietà di argomenti spirituali.
Dice Paramhansa Yogananda: “La realizzazione del Sé è conoscere con tutte le parti del corpo, della mente e dell’anima che ora siamo già in possesso del regno di Dio, che non dobbiamo più pregare affinché ci venga concesso, che la divina onnipresenza è la nostra onnipresenza”.
Un dono straordinario, questo libro è la profonda spiegazione del vero scopo della vita e di come realizzare il proprio più alto Sé.